lunedì 12 novembre 2012

Contorni di tango!



Nel mio percorso di formazione come ballerina di tango ho sentito presto la necessità di affinare i miei strumenti tecnici dedicando uno spazio speciale all’allenamento per lo sviluppo del movimento in sè, sia su un piano muscolare che posturale, dando spazio all’incremento di capacità di coordinazione ed equilibrio, ricercando il movimento dal centro, aumentando elasticità e fluidità,  ma anche sviluppando gli aspetti legati l’espressione corporea libera, la consapevolezza fisica ed emotiva, le dinamiche di relazione (tutti aspetti, quest’ultimi in particolare, che ho sempre considerato fondanti nella tecnica stessa del tango).
I miei contorni non sono insalate!
Quando andiamo a lezione, anche nel caso di una classe privata, queste tematiche sono affrontate ma c’è poco spazio, ci viene data l’opportunità di sentire “questo nuovo muscolo”, “questa nuova possibilità espressiva”, indagare i nostri limiti di relazione o fisici… ma poi li dobbiamo lavorare e risolvere nel concreto! Lo spazio della “pratica”, separato dalla milonga, come spazio di sperimentazione e palestra di tango, è sicuramente fondamentale e anche molto sottovalutato, soprattutto in Europa, dove prendono difficilmente slancio quando organizzate e scambiate per una milonga pomeridiana o informale.
In realtà io stessa, anche quando sono stata a Buenos Aires dove la mentalità della pratica è molto più diffusa e compresa (basti pensare al progetto Pratica X ormai seguito e conosciuto in tutto il mondo tanguero), ho fatto fatica a sfruttare questo spazio e “momento di homework”, che comunque spesso presuppone di essere introdotti in un tessuto di amici con cui sperimentare insieme, o di un partner con cui rivedere quanto studiato nelle classi… tutti presupposti che io non sono mai riuscita a costruirmi nella mia esperienza e quindi ho dovuto cercare altri sistemi per portare avanti il mio progetto, altri spazi, altre occasioni, altre modalità.
L’idea di questa nuova etichetta nel mio blog è quella di condividere la mia esperienza in discipline parallele che ho utilizzato per la mia personale preparazione, i miei personali “contorni di tango”, come e perché li ho scelti e cosa mi hanno permesso di sviluppare.
Nei prossimi post collegati inizierò a presentarveli uno per uno, dal mio personale punto di vista ed esperienza. Dico questo perché alcuni sono marchi e metodi registrati, ma non è mia intenzione affrontarli qui da un punto di vista tecnico, al contrario voglio semplicemente condividere le mie impressioni e sensazioni, per le informazioni specifiche vi rimando ai siti ufficiali e a ricerche su internet! I loro nomi sono: Bioenergetica (Alexander Lowen), Pilates  (Joseph Hubertus Pilates, io ho studiato il metodo registrato m2o®) e GYROTONIC®  - GYROKINESIS® (Juliu Horvath). E se avete suggerimenti, dubbi o condivisioni, mandatemi un commento, e buona lettura a tutti!



Per i marchi registrati e le informazioni tecniche ad essi relative oltre la mia esperienza e la mia lettura personale, vi rimando a:

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