mercoledì 9 gennaio 2013

Quando il contesto crea il contenuto….



 Allora il contenuto non è autentico!


Possiamo fare una stessa azione ma partendo da una differente intenzione.
Possiamo agire perché qualcosa dentro di noi, in un posto profondo e assolutamente nostro, si è mosso e si è manifestato attraverso un’azione spontanea, oppure possiamo agire perché una situazione esterna ci ha indotto una reazione e ci aspettiamo che succeda qualcosa di rimando.
Se la nostra azione è rivolta ad una approvazione esterna, o anche ad una provocazione, il suo contenuto non proverrà davvero dalla nostra parte autentica.
Al contrario, se sappiamo chi siamo e agiamo in linea con questa consapevolezza profonda, non sarà l’esterno a condizionarci ma noi a modificarlo, perché ogni messaggio autentico ha una incredibile potenza creatrice e trasformatrice!
Smettiamo di desiderare di essere accettati e accettiamoci noi stessi per come siamo, ora! Presentiamoci al mondo pieni di amore per noi e lasciamoci essere. In questo modo il problema degli altri e dell’esterno smetterà di esistere e invece inizieremo a creare, in linea con quello che siamo davvero, in linea con il nostro talento.
Il vero coraggio di agire non è quello che ci fa esporre per avere riconoscimenti, applausi e successo, ma è il coraggio di essere noi stessi nonostante e oltre tutto, oltre anche il successo, non solo oltre il fallimento!
Scegliamo il contenuto alla forma, scegliamo di guardarci dentro invece di guardare fuori, scegliamo di agire ascoltando il nostro movimento spontaneo invece che con l’intenzione di ottenere qualcosa o mostrare qualcosa…. E lasciamo che il contenuto manifestandosi da solo, fiorisca spontaneamente nella forma speciale e unica della nostra essenza!
La prossima volta che andate a ballare, concentratevi nelle vostre sensazioni, ascoltate l’altro e dimenticatevi di fare cose o farvi notare… basta con questo fare! Sentire di aver messo un piede storto è più importante di metterlo dritto, sentire la persona avanti a noi è più bello che non sentirla affatto in piena eleganza di movimento, muoversi da dentro autenticamente è più interessante da vedere di qualunque studio della linea, salto, pasada,  volcada o super voleo che possa essere prodotto!

2 commenti:

  1. raggiungere la piena consapevolezza di se stessi, una meta da raggiungere...

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  2. Una meta da raggiungere, afferrare per un attimo, perdere e ritrovare, un processo senza fine di sviluppo e trasformazione lungo tutta la vita, senza giudizio e senza fine, ma una meta alla portata di tutti. Il difficile non è tanto raggiungere la piena consapevolezza, che è dietro l'angolo ad aspettarci, quanto permanere a lungo pienamente consapevoli! Ci si prova con umiltà e accoglienza ogni giorno, questa è la sola cosa importante, non l'esito ma l'intenzione.

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