Parte seconda: potenziali e aspetti energetici
Lo sguardo è uno strumento molto
forte che può scatenare dinamiche di molti tipi, anche non sempre delle
migliori o quelle che vi aspettate, ma non vi spaventate, piano piano
imparerete a conoscere le persone e saprete gestire e comprendere meglio e più
velocemente le situazioni. E’ un mezzo di comunicazione non verbale che
istantaneamente accorcia le distanze e lo potete usare in qualunque contesto,
anche quando state al bar o fuori a prendere un po’ d’aria, se sapete modularne
l’intensità. Lo potete riempire di mille significati con l’esperienza, è un
mezzo di comunicazione con lo stesso potenziale espressivo del linguaggio
verbale ed è uno specchio autentico della vostra forza. Sappiate che culture
diverse avranno reazioni diverse al linguaggio degli occhi, siate coscienti di
questo e sul tema vi rimando al punto 8 – le differenze culturali (di prossima pubblicazione sul blog).
Certamente è fondamentale essere
in un luogo illuminato e ad una distanza abbastanza ravvicinata (anche se con
l’esperienza e la forza che potete acquisire con il tempo, vi accorgerete di
riuscire a contattare e accorgervi di persone anche a distanza notevole!!), non
sempre è facile da usare in certi luoghi e contesti “festivaleri”, ma con un
po’ di pazienza e qualche aggiustamento di posizione si possono fare miracoli
!!
Il rovescio della medaglia, una
volta cominciato ad usare questo linguaggio, è la aumentata capacità che
acquisirete di sentire e rispondere allo sguardo di invito dell’uomo molto più
facilmente, attirerete persone abituate a questo linguaggio che spesso sono
anche ballerini di maggiore bravura, e vi perderete anche molte meno
possibilità perché riuscirete persino a distinguere intorno a voi l’uomo
indeciso o uno sguardo timido di qualcuno che vi interessa.
La sfida che il tango ci propone
è quella di renderci consapevoli di un livello di comunicazione più profondo,
che definirei di tipo energetico, e rimanendo nel flusso di queste informazioni
inconsce, imparare con piacere a tessere la nostra realtà della serata
incontrando l’essenza profonda delle persone intorno a noi. Provate ad accettare
la sfida e vi ritroverete più forti, più femmine e più ricche interiormente
anche nel vostro ballo e nella vostra vita! Vi accorgerete che le persone che
si avvicinano a voi non sono altro che lo specchio di quello che emanate nel
momento e avete in realtà da questa prospettiva un forza attiva di
indirizzamento della serata molto più grande di quanto si possa immaginare! Non
siamo piccole fiammiferaie sole, in balia della scelta degli uomini, ma
leonesse che muovono acque profonde e creano nuove possibilità!
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