English version available after the italian version!
Un
piccolo capannone ristrutturato, con una pavimento lucido simil legno e al fondo
grandi specchi, circa 25 coppie di nazionalità variegata e una coppia di
riferimento, il centro propulsore del progetto: Chicho y Juana. Un obiettivo:
entrare e sperimentare i meccanismi più profondi del tango, avanzare, portare
avanti i nuovi strumenti e concretizzarli in un seme di cambiamento verso
l'essenza, sotto la superficie, dentro la forma.
Gli
esercizi proposti ci impegnano a metterci in gioco su un altro piano, il lavoro
ci coinvolge come gruppo e, spesso come ci ricorda Chicho, l'obiettivo in molte situazioni non è la tecnica
ma la comunicazione.. o forse la comunicazione è la tecnica nel tango!!?? Io
inizio sempre da cosa il corpo mi dice invece che da come il corpo si muove, ma
le strade si uniscono laddove non abbiamo coscienza di cosa il nostro corpo
comunica veramente e dobbiamo comprenderlo, rendendoci conto di come davvero lo
muoviamo!
Partiamo
dall'abbraccio e ci ritroviamo a ballare a metri di distanza tra le coppie di
tutti per poi tornare al Nostro Abbraccio e a un nuovo e più autentico modo di
ballare vicini.
Ci ritroviamo ad occhi chiusi per aprirli alla luce nuova della nostra coscienza e incontrarci davvero, tutti con tutti profondamente.. che forza!!! Forse anche tanta paura e disorientamento ma nel fondo una essenza meravigliosa, prepotente, ruggisce fuori dai nostri occhi e i nostri cuori: ci siamo, siamo presenti e siamo in comunicazione!
Ci ritroviamo ad occhi chiusi per aprirli alla luce nuova della nostra coscienza e incontrarci davvero, tutti con tutti profondamente.. che forza!!! Forse anche tanta paura e disorientamento ma nel fondo una essenza meravigliosa, prepotente, ruggisce fuori dai nostri occhi e i nostri cuori: ci siamo, siamo presenti e siamo in comunicazione!
English version!!!!
Chicho
y Juana's workshop: password communication => intent and connection.
A
small renovated shed, with a shiny wood-like floor and big wall mirrors at the
back of it, about 25 couples from different countries and one couple of
reference, the propulsion centre of the project: Chicho y Juana. One goal: to
get inside and test the deepest mechanisms of tango, to advance, to put strain
on the new tools and embody them in a
seed of change towards the core, under the surface, inside the form.
The
exercises proposed by Chicho and Juana lead us to put ourselves at stake on a different plan, the work involves us as a group and, as
Chicho reminds us, the goal is not technique but communication...or maybe
communication itself is technique in tango!!?? I always start from what the
body says to me instead of how the body moves, but all approaches blend where
we have no awareness of what the body actually communicates, and at this point,
the only choice we have is to understand and become aware of how we truly move
it.
At
the beginning we move from the embrace, then we find ourselves dancing meters
far away, in the midst of all couples, and finally we come back to Our Embrace
as well as to a new and more real way to dance close to each other.
We
find ourselves with our eyes closed so that we may now open them to the light
of a new awareness and really meet each other, each of us with everybody
else... what a strenght, maybe a good deal of anxiety, and a sort of
bewilderment but, deep inside, a wonderful essence, urgent, roaring out of our
eyes and our hearts: we are here, we are present and we are in touch!
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